Bando Misura 19.2.6.2 sottomisura a) – Risorse Aggiuntive Sisma. Aiuti all'avviamento di attività imprenditoriali per attività extra agricole nelle zone rurali. Sottomisura a) Aiuti alle start-up innovative nei settori "smart": agrifood, sharing economy, imprese creative, hi-tech, culturali. (Approvato dal CdA nella seduta del 17 febbraio 2020). 

 

Bando pubblicato il 4.5.2020                   Scaduto il 29.9.2020


Scadenza per la presentazione della domanda di sostegno: 29.7.2020 - ore 13:00.  Scadenza prorogata alle ore 13:00 del 7.9.2020 (CdA 10.7.2020). Scadenza prorogata alle ore 13:00 del 29.9.2020.

Ambito territoriale di operatività del bando: Comuni di Apiro, Cerreto D’Esi, Cingoli, Fabriano, Matelica, Poggio San Vicino (Comuni ricadenti nelle aree del c.d. cratere sismico di cui al D.L. 229/2016)

Destinatari del bando: Microimprese e piccole imprese delle aree rurali (escluse le impese agricole) e persone fisiche.

Dotazione finanziaria assegnata: € 510.000,00. Il sostegno è concesso in forma di contributo in conto capitale di tipo forfettario.
Si applica il regime di aiuto “de minimis” (Reg. UE 1407/2013) (CAR 12649).

Per ulteriori informazioni scarica la seguente documentazione:

Bando Sottomisura 19.2.6.2 sottomisura a) SISMA con integrazioni al paragrafo 7.5 (CdA 28.5.2020) e modifica alla lettera A2 del paragrafo 5.1.2 (CdA 10 luglio 2020)
- Bando Sottomisura 19.2.6.2 sottomisura a) SISMA con integrazioni al paragrafo 7.5 (CdA 28.5.2020

- Bando Sottomisura 19.2.6.2 Sottomisura a) SISMA (CdA 17.02.2020)
Allegato 1 - CODICI ATECO DELLE ATTIVITA’ ECONOMICHE AMMISSIBILI

Allegato 2 – Modello dichiarazione sostitutiva familiari conviventi

- Elenco dei Comui per AREA 

Scheda aiuto de minimis 19.2.6.2 sottomisura a) SISMA.


Le informazioni complete sul regime di aiuto possono essere consultate al seguente link: https://bit.ly/2WAp1q8

 

 

 

PRECISAZIONI E CHIARIMENTI AL BANDO

1)  Con riferimento al vincolo di cui al paragrafo 5.1.2 punto a) requisito A7 "vincolo di inalienabilità di cinque anni e di destinazione d’uso di dieci anni a decorrere dalla data di autorizzazione al pagamento del saldo finale” si specifica che, per quanto concerne l’inalienabilità per 5 anni ci si riferisce al periodo di vita dell’impresa, come prescritto dal bando; per quanto attiene invece al vincolo di destinazione per dieci anni va applicato esclusivamente ai casi in cui siano previsti dal progetto e tra le spese finanziate interventi di tipo “strutturale” come impianti fissi sia di rete, sia di produzione.
 
2) Con riferimento al paragrafo 5.1.3 punto c) la prescrizione “…..non dovrà indicare tra le attività costituenti l’idea progettuale, la realizzazione di opere edili o l’acquisto di veicoli adibiti alla circolazione su strada…...”  non comprende l’acquisto di biciclette, anche elettriche, per uso legato alla fruizione turistica o alla circolazione eco-sostenibile.
 
3) L’attribuzione dei punteggi di cui ai criteri D ed E del paragrafo 5.5.1 avrà luogo sulla base dei seguenti requisiti:

Criterio D
Dovrà essere prodotto un attestato rilasciato da uno dei soggetti indicati in cui si attesti la validità del progetto sul piano scientifico e la sua fattibilità dal punto di vista tecnico ed economico. Per quanto concerne gli attestati rilasciati da Università, questi potranno essere sottoscritti dal Direttore del Dipartimento o del Centro di Ricerca.
Criterio E
Si attribuirà il punteggio nel caso in cui l’impresa creativa o tecnologica “madre” partecipi alla nuova impresa. Nel caso di società a responsabilità limitata o similari, la partecipazione avrà luogo in misura compresa tra il 25% ed il 49% del capitale sociale, nel caso di società cooperative la società “madre" sarà socia della cooperativa e dovrà esprimere, almeno per i primi tre anni, un membro del CdA. In ogni caso dovrà essere prodotta una dichiarazione della impresa “madre” in cui si esprima la disponibilità e l’interesse ad intrattenere rapporti commerciali e ad usufruire dei servizi della nuova impresa

 

4) L'attribuzione dei punteggi di cui al criterio “A” del paragrafo “5.5.1 Criteri per la selezione delle domande”, sarà effettuata secondo i seguenti criteri interpretativi:
ELEMENTO DI VALUTAZIONE MODALITA’ ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO
Progetto imprenditoriale innovativo nel settore Culturale e Creativo, basato sull’uso di tecnologie avanzate ed innovative (tecnologia digitale, intelligenza artificiale, biotecnologie, elettronica avanzata, IOT...) Il punteggio 1 sarà attribuito a progetti che abbiano uno specifico carattere culturale e creativo (Codici ATECO C17, C18; I55, I56; J58, J59, J62, J63; M70, M71, M73, M74; R90, R91, R93; S94) e che si avvalgano anche di tecnologie innovative. A titolo di esempio, non esaustivo, sito web, realizzazione di applicazioni informatiche, intelligenza artificiale ecc.
Progetto imprenditoriale innovativo basato sull’uso di tecnologie avanzate ed innovative (tecnologia digitale, intelligenza artificiale, biotecnologie, elettronica avanzata, IOT...) Il punteggio 0,5 sarà attribuito ad altre tipologie di   progetti che non interessino il settore culturale/creativo, bensì operino in settori della manifattura o dei servizi sociali o altri comparti economici compatibili con il bando, e che comunque si avvalgano anche di tecnologie innovative.
Progetto imprenditoriale innovativo Il punteggio 0 sarà attribuito tutti gli altri progetti, interessanti comparti economici compatibili con il bando, che comunque non prevedano l’uso di tecnologie innovative.

 

5) Con riferimento alla "sede della nuova impresa" si chiarisce quanto segue:

  • a) E’ consentito che l’impresa, qualora già costituita, abbia sede legale anche al di fuori del territorio del GAL e del cratere sismico, purché la sede operativa (unità locale) oggetto della richiesta di finanziamento sia collocata nel territorio di uno dei Comuni del cratere sismico afferente al GAL Colli Esini San Vicino
  • b) Il titolo di disponibilità (proprietà, usufrutto, locazione, sub-locazione, contratto di servizi, regolarmente registrati) deve essere posseduto al momento della presentazione della domanda e deve avere una durata conforme a quanto previsto dal bando
  • c) La sede della U.L. oggetto dell’iniziativa dovrà avere le seguenti caratteristiche minime:
  • - ingresso autonomo (o anche ingresso comune con altre attività professionali/di impresa), presenza di superfici finestrate adeguate (almeno 1/8 della superficie di ogni locale), presenza di servizi igienici (anche privi di finestre)
  • - assenza di ogni eventuale commistione con spazi interni di abitazioni residenziali private (lo spazio dedicato all’attività di impresa non deve interferire con gli spazi d’abitazione).
  • d) Quanto alla destinazione d’uso compatibile, da comprovare mediante apposita pratica edilizia (SCIA, SUAP ecc.), questa potrà essere conseguita, in ossequio alle prescrizioni normative vigenti, anche successivamente alla presentazione della domanda, ma nell’arco dei 9 mesi decorrenti dalla comunicazione di finanziabilità da parte del GAL. Detto termine è da intendersi perentorio.

 

6) In relazione alla prescrizione del bando in base alla quale nel caso in cui l’impresa non sia ancona costituta, la domanda dovrà essere presentata da chi nella futura impresa ricoprirà il ruolo di titolare, amministratore o socio con poteri di legale rappresentanza, si specifica che è alla suddetta figura che si applica il divieto di essere già titolare di partita IVA e non agli altri futuri soci della costituenda Società.

 

7) Relativamente a quanto prescritto dal punto 5.1.1 del bando si precisa che con la frase “Dette condizioni si applicano a tutti i soggetti che costituiscono/costituiranno l’impresa” si intende estendere le condizioni di partecipazione in questione ai soli soggetti “persone fisiche” partecipanti alla società costituita o costituenda ma non alle persone giuridiche ed alle altre forme societarie ancorché costituite da persone fisiche.

 

 
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