lavoriIncorso

La Giunta Regionale, con delibera n. 1160 del 13/10/2014 (http://www.norme.marche.it/Delibere/2014/DGR1160_14.pdf) ha reso disponibili per i 6 GAL delle Marche ulteriori risorse aggiuntive per investimenti per complessivi € 5.517.582.
Al GAL Colli Esini San Vicino sono stati assegnati € 1.704.472 pari al 30,89% dell’intero stanziamento.
“Da un punto di vista strettamente operativo – ha detto il Presidente del nostro GAL, Riccardo Maderloni – si tratta di una risorsa molto importante che ci consentirà di dichiarare la finanziabilità di tutti i progetti rimasti nelle “code” delle graduatorie dei bandi precedenti e di emanarne di nuovo almeno due, per aderire a ulteriori bisogni e necessità rappresentateci da diversi Comuni. 
Per altri versi, invece, il fatto che al nostro GAL sia stato destinato oltre il 30% dell’intera disponibilità regionale, è un segno ulteriore della credibilità e dell’apprezzamento che il nostro lavoro riscuote presso la Giunta Regionale e presso la Dirigenza dell’Assessorato Agricoltura. Tale riconoscimento premia innanzitutto l’impegno di tanti Sindaci, vecchi e nuovi, delle loro Amministrazioni e dei Collaboratori, che si è tradotto in una ampia partecipazione dei Comuni ai bandi del GAL; senza questo impegno e questa attenzione non sarebbero state possibili le ottime performances che abbiamo registrate fin qui. Ma un riconoscimento doveroso lo debbo anche allo Staff tecnico e amministrativo del GAL ed all’intero Consiglio di Amministrazione che ha dimostrato una invidiabile capacità operativa che deve durare ora, senza allentamenti di sorta, nel ‘rush’ finale, per garantire un risultato di qualità nella gestione del Piano di Sviluppo Locale del nostro GAL.
E’ un fatto che, rispetto allo stanziamento di Fondi Feasr, resoci disponibile all’inizio del periodo di Programmazione 2007-20013, che fu di € 4.260.225, alla fine di tale periodo arriveremo a disporre di ben € 7.636.748, e dunque risorse aggiuntive per € 3.376.523 pari a un + 79,3%, mentre l’investimento complessivo reale, comprese le quote di cofinanziamento da parte dei beneficiari, si aggirerà sui 9 milioni di euro. E questi sono fatti.”
  
Pubblicato il 23.10.2014