NEWS ISTITUZIONALI
Si comunica che il 10.5.2018 è stato pubblicato (con riserva, sino alla approvazione definitiva delle modifiche della Scheda di Misura da parte della Regione Marche) il bando di accesso ai contributi relativo alla Misura 19.2.7.6 A - Sottomisura d) "Studio dei bacini imbriferi dei Fiumi Esino, Misa e Musone ed elaborazione di strategie di tutela e valorizzazione".
La domanda di sostegno potrà essere presentata entro le ore 13:00 di lunedì 16.7.2018 esclusivamente tramite SIAR all’indirizzohttps://siar.regione.marche.it/ a partire da mercoledì 30.5.2018.
Sono destinatari del bando i Comuni del territorio del GAL, designati con specifica Convenzione dai Comuni sottoscrittori del MANIFESTO DI INTENTI volto alla stipula di un Contratto di Fiume. Un Comune per ciascun Contratto di fiume.
La dotazione finanziaria assegnata al bando è pari ad € 30.000,00. Il sostegno è concesso in forma di contributo a fondo perduto con una intensità del 70%.
Per ulteriori informazioni scarica la seguente documentazione:
- Bando Sottomisura 19.2.7.6 Sottomisura d)
- Allegato 1 - Checklist di autovalutazione della domanda di sostegno
- Allegato 2 - Check list per le procedure di gara per appalti pubblici di lavori, servizi e forniture
- PSL "Colli Esini San Vicino" 2014-2020. Scheda di Misura 19.2.7.6A (ancora in approvazione)
Sviluppo del territorio, Unimc misura l’efficacia dei progetti per il Gal Colli Esini San Vicino
L’Ateneo condurrà lo studio pilota sulla misurazione dell’efficacia delle politiche per lo sviluppo locale commissionato dal Gal “Colli Esini San Vicino”.
Funzionano davvero i progetti per la riqualificazione dei territori attuati con i fondi europei? Sarà l’Università di Macerata a condurre uno studio pilota, commissionato dal Gruppo di azione locale Colli Esini San Vicino, sulla misurazione dell’efficacia delle politiche per lo sviluppo locale. Il Gal, attraverso una procedura di gara negoziata, ha assegnato a un team di ricercatori di Unimc il compito di creare, nel corso di tre anni, un modello che permetta di stimare gli effetti socio economici delle linee d’azione contenute nella programmazione territoriale, in modo particolare di quelle orientate dai progetti integrati di sviluppo locale e con un’attenzione particolare alla definizione degli indicatori più idonei a identificare il livello di benessere sociale del territorio.
Il Gal Colli Esini San Vicino, rappresentato dal presidente Riccardo Maderloni, è l’agenzia di sviluppo locale più rilevante del territorio in tema di programmazione e attuazione di iniziative di sviluppo locale; “la collaborazione tra il GAL Colli Esini e l’Università di Macerata – ha dichiarato – è particolarmente significativa e si muove nel solco di una esperienza ormai consolidata; lo studio-pilota che, affidato a seguito di un bando di gara pubblico, ha i caratteri dell’innovazione e dell’avanguardia a livello regionale e nazionale; per questo siamo impegnati a creare un modello che potrà essere esteso ed applicato anche altrove”. Per il direttore tecnico ing. Luca Piermattei, “Il compito del Gal è quello di realizzare le azioni per lo sviluppo territoriale, creando opportunità d’impresa, occupazione e benessere, nella salvaguardia del patrimonio naturale e culturale. In questa ottica, abbiamo la necessità di valutare l’impatto socio economico dei fondi comunitari che veicoliamo sul territorio per capire se la direzione è giusta e se stiamo attuando uno sviluppo sostenibile”.
Il gruppo di ricercatori dell’Università di Macerata, fra cui Claudio Socci, Anna Grazia Quaranta, Francesca Severini e Rosita Pretaroli, ha maturato un’esperienza consolidata nella valutazione dell’impatto delle politiche pubbliche con numerosi organismi nazionali ed internazionali, come Ismea, Fao, Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia.
“L’Università, in questo modo, può aprirsi verso il contesto socio-economico, esercitando la valorizzazione e il trasferimento delle proprie conoscenze” commenta il rettore Francesco Adornato. Per Socci, docente del dipartimento di Economia e diritto e coordinatore del gruppo di ricerca, “si tratta di una sfida importante dal punto di vista scientifico, poiché consente di calibrare gli strumenti di valutazione più evoluti in letteratura - matrici di contabilità sociale e modelli multisettoriali - su una scala territoriale molto specifica, attraverso la simulazione delle azioni pensate appositamente per quel territorio”.
Fra gli obiettivi principali dello studio, vi è la quantificazione delle ricadute reddituali e occupazionali conseguenti alla programmazione territoriale oltre alla mappatura degli effetti che le politiche locali determinano sulla distribuzione del reddito delle imprese e delle famiglie.
L’analisi verrà condotta anche attraverso il coinvolgimento dei principali portatori di interesse del territorio, in particolare nella fase di definizione degli indicatori di benessere territoriale.
Comunicato stampa del 28.3.2018
Si comunica che il termine per la presentazione delle domande di sostegno relative al bando in oggetto è stato prorogato alle ore 13,00 del giorno 12.2.2018.
Si ricorda che ogni richiedente l'aiuto, anche se non è un'impresa agricola, deve essere iscritto all'anagrafe delle aziende agricole con posizione debitamente validata (fascicolo aziendale).
Il Fascicolo aziendale è l’insieme delle informazioni relative ai soggetti tenuti all’iscrizione all’Anagrafe, controllate e certificate dagli Organismi pagatori con le informazioni residenti nelle banche dati della Pubblica amministrazione e in particolare del SIAN ivi comprese quelle del Sistema Integrato di Gestione e Controllo (SIGC). Il fascicolo aziendale, facendo fede nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni come previsto dall'articolo 25, comma 2, del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, è elemento essenziale del processo di semplificazione amministrativa per i procedimenti previsti dalla normativa dell'Unione europea, nazionale e regionale.
Il fascicolo contiene quindi le informazioni certificate indicate sopra, ivi incluse le informazioni costituenti il patrimonio produttivo dell’azienda agricola reso in forma dichiarativa e sottoscritto dall’agricoltore, in particolare: a) Composizione strutturale; b) Piano di coltivazione; c) Composizione zootecnica; d) Composizione dei beni immateriali; e) Adesioni ad organismi associativi; f) Iscrizione ad altri registri ed elenchi compresi i sistemi volontari di controllo funzionali all’ottenimento delle certificazioni. (Cfr DM Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali n.162 del 12/01/2015 Decreto relativo alla semplificazione della gestione della PAC 2014-2020).
La domanda di sostegno deve essere compilata on line su SIAR tramite accesso al seguente indirizzo: http://siar.regione.marche.it mediante:
- caricamento su SIAR dei dati previsti dal modello di domanda;
- caricamento su SIAR degli allegati;
- sottoscrizione della domanda da parte del richiedente in forma digitale mediante specifica smart card (Carta Raffaello), o altra carta servizi abilitata al sistema.
- E' a carico dei richiedenti la verifica preventiva della compatibilità con il sistema della carta servizi che intendono utilizzare.
Si ricorda infine che l’utente può caricare personalmente nel sistema la domanda o rivolgersi a Strutture già abilitate all’accesso al SIAR, quali Centri di Assistenza Agricola (CAA) riconosciuti e convenzionati con la Regione Marche o ad altri soggetti abilitati dalla AdG.
Misura 19.2.1.2 - Sottomisura a) Attività di animazione per lo scouting di idee imprenditoriali innovative nei settori “smart” e per la contaminazione tra manifattura e cultura del PSL. Pubblicate nuove FAQ.
Al seguente indirizzo potete leggere risposte a domande inerenti il bando: https://www.colliesini.it/menubandipsl