Bando pubblicato il 28.11.2022     Scaduto il 20.2.2023

Per quanto attiene agli interventi di cui alla misura 7, l’AdG del PSR Marche ha notificato alla Commissione Europea il Regime di Aiuti di Stato. Tale Regime di Aiuto è stato approvato con decisione della Commissione Europea n. C (2018) 8657 del 07/12/2018. Il CAR SIAN relativo all’Aiuto di Stato/Italia (Marche) SA.51385 (2018/N) è I-14129.
Scadenza per la presentazione della domanda di sostegno: ore 13:00 del giorno 27 gennaio 2023  ore 13:00 del giorno 20 febbraio 2023.
Destinatari del bando: Enti locali, enti di diritto pubblico e loro associazioni, Fondazioni ed istituzioni Onlus ed altri Enti deputati alla cura ed assistenza dell'anziano, cooperative di comunità.
Dotazione finanziaria assegnata: € 415.430,33


Per ulteriori informazioni scarica la seguente documentazione:
Bando Misura 19.2.7.4 Sottomisura a1 fuori PIL
- Elenco Comuni del GAL “Colli Esini San Vicino” suddivisi per provincia e per aree rurali.
- Allegato 1 Dichiarazione IVA
- Allegato 2 Dichiarazione Direttore dei lavori
- Allegato 3 - "Checklist di autovalutazione per le procedure di gara per appalti pubblici di lavori, servizi e forniture" elaborata da AGEA- (versione 2.8 – aggiornata al 15.10.2020)
- Allegato 4 - Circolare Entrate Nette  - Modello Dichiarazione entrate nette(word) 

N.B
ADDENDUM ALLE LINEE GUIDA SULL'AMMISSIBILITA' DELLE SPESE RELATIVE ALLO SVILUPPO RURALE 2014-2020 (Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n.428, Conferenza Stato Regioni, seduta del 5 novembre 2020). "Tutte le fatture emesse a partire dal 1 gennaio 2021, se prive di CUP o di indicazione equipollente non saranno più considerate ammissibili, fatte salve le fatture relative alle spese di cui all’art.45, paragrafo 2 lettera c) del Reg. (UE) 1305/2013, per gli investimenti relativi alle misure che rientrano nel campo di applicazione dell’art.42 TFUE, sostenute prima della presentazione della domanda di sostegno e delle spese connesse a misure di emergenza dovute a calamità naturali, eventi catastrofici, avversità atmosferiche o cambiamenti bruschi e significativi delle condizioni socio-economiche sostenute dopo il verificarsi dell’evento. Art.60 Reg (UE) 1305/2013”. Per saperne di più: P.2 CSR Atto Rep. N. 179 5Nov2020


PRECISAZIONI  
1.  Con riferimento al computo metrico da allegare al "progetto" si chiarisce quanto segue:
- il computo metrico delle opere deve essere dettagliato e corredato dall'analisi Prezzi qualora le voci non siano ricomprese nel Prezziario regionale;
- nel caso di arredi ed attrezzature va indicato il prezzo e deve essere allegata una dichiarazione del RUP in cui si attesti che i prezzi evidenziati sono stati determinati mediante indagini di mercato nformali tramite ME.PA. o contatti diretti con i fornitori.
2. Circa la problematica relativa al riconoscimento dell’IVA per le spese tecniche con beneficiario pubblico appare opportuno chiarire che:
- per i beneficiari che non recuperando l'IVA ne inseriscono il valore nell'ambito dei costi di realizzazione, e quindi di rendicontazione, l'IVA sulle spese tecniche è riconosciuta al 22%, ma l'intero valore (imponibile + IVA) è ricondotto al 10% dell'importo delle spese per investimenti strutturali (imponibile + IVA)
Esempio: Lavori computo metrico € 100.000 + IVA al 10% = investimento rendicontato su cui si chiede il contributo € 110.000,00.
Spese tecniche € 10.000,00 + IVA al 22% = spesa rendicontata € 12.200. In questo caso il valore ammesso a contributo per le spese tecniche risulterà di €  11.000,00, equivalente al 10% del costo degli investimenti strutturali”.
Vi invitiamo pertanto ad adeguarVi a detti chiarimenti in sede di inserimento della domanda di sostegno in SIAR.
3. Il disposto relativo al requisito del soggetto richiedente (Paragrafo 5.1.1) “avere la disponibilità degli immobili sui quali intende realizzare l’investimento a decorrere dalla data di presentazione della domanda di sostegno e, successivamente alla liquidazione del saldo, per il periodo di tempo derivante dagli impegni assunti con l’adesione al presente avviso (par. 7.5)”va interpretato come segue:

- al momento della presentazione della domanda di sostegno il soggetto richiedente deve aver stipulato un contratto che gli garantisca la disponibilità degli immobili sui quali intende realizzare l’investimento;
- una volta ammesso a finanziamento, anche con successivi atti di proroga della scadenza del titolo di disponibilità dell’immobile o di rinnovo del medesimo, dovrà mantenere la disponibilità dell’immobile al fine di garantire, per il periodo successivo alla liquidazione del saldo, gli impegni assunti con l’adesione al presente avviso garantendo, dalla data di adozione del provvedimento di autorizzazione al pagamento del saldo finale (Deliberazione del Consiglio di Amministrazione) la destinazione d’uso degli investimenti realizzati per le medesime finalità per cui sono stati approvati per un periodo di 10 anni per gli investimenti immobili e 5 anni per quelli mobili.
Pertanto, al momento della presentazione in SIAR della domanda di pagamento, il soggetto beneficiario dovrà aver sottoscritto, nelle forme prescritte dalla legge, eventuali rinnovi/proroghe alla scadenza del contratto in modo da poter adempiere agli obblighi indicati al paragrafo 7.5 del bando. Il predetto requisito dovrà essere posseduto e verificato prima dell’approvazione della domanda di saldo.