Bando pubblicato il 12.4.2021

Scadenza per la presentazione della domanda di sostegno: ore 13:00 del 27.5.2021. SCADENZA PROROGATA ALLE ORE 13:00 DEL 14 GIUGNO 2021 (CDA del 27.5.2021).

Destinatari del bando: Microimprese e piccole imprese delle aree rurali, escluse le impese agricole, e persone fisiche.

Dotazione finanziaria assegnata: € 120.000,00. Il sostegno è concesso in forma di contributo in conto capitale di tipo forfettario.
Si applica il regime di aiuto “de minimis” (Reg. UE 1407/2013) (CAR 17421).

Per ulteriori informazioni scarica la seguente documentazione:
Bando Sottomisura 19.2.6.2 Sottomisura a)

- PSL "Colli Esini San Vicino" - Scheda di misura 19.2.6.2 
Scheda aiuto de minimis 19.2.6.2 sottomisura a) (Informazioni complete sul regime di aiuto)

- Elenco Comuni del GAL “Colli Esini San Vicino” suddivisi per provincia e per aree rurali.

 

PRECISAZIONI 

1. Per poter presentare la domanda di sostegno relativamente al presente bando, il Soggetto richiedente deve possedere i requisiti previsti dal bando ai paragrafi 5.1.1. e 5.1.2.Pertanto dovrà essere:

- un' Impresa già costituita da non più di 12 24 mesi al momento della presentazione della domanda di sostegno ....;
- una persona fisica che si costituirà dopo la presentazione della domanda di sostegno, entro 9 mesi dalla comunicazione della concessione dell'aiuto.
Pertanto, nel caso in cui il soggetto richiedente sia già titolare di P. IVA, lo stesso dovrà costituirsi in impresa prima della presentazione della domanda di sostegno, al fine di poter rientrare nelle tipologe di "soggetto richiedente" previste dal bando."
2. Al momento della presentazione della domandadi sostegno il tipo di società non deve necessariamente essere indicato, basta l'impegno a costituire l'impresa entro il termine richiesto dal bando. La Società potrà anche essere una Onlus, ma soltanto a condizione che sia una cooperativa. Non sono consentite forme prive di personalità giuridica. Si richiama l'attenzione sul paragrafo 5.1.1 del bando.
3. Con riferimento al criterio di selezione D “Aver partecipato alla totalità degli eventi informativi posti in essere in attuazione della misura 19.2.1.2 Sub A del PSL del GAL “Colli Esini San Vicino” 2014-2020 “Attività di animazione per lo scouting di idee imprenditoriali innovative nei settori “smart” e per la contaminazione tra manifattura e cultura” si chiarisce che è obbligatoria la partecipazione a tutte le tipologie di attività. Pertanto qualora per la medesima tipologia di attività siano stati organizzati più eventi informativi aventi tutti lo stesso oggetto, è sufficiente partecipare ad uno soltanto degli eventi.
4Con riferimento al criterio di selezione "B5: capacità del progetto di generare occupazione",

b5. capacità del progetto di generare occupazione
Progetto il cui piano aziendale preveda, al termine dell’investimento, l’occupazione di oltre due unità full time compreso il titolare dell’impresa. 1
Progetto il cui piano aziendale preveda, al termine dell’investimento, l’occupazione di almeno due unità full time compreso il titolare dell’impresa. 0,5
Progetto il cui piano aziendale preveda, al termine dell’investimento, l’occupazione di una unità full time compreso il titolare dell’impresa 0

si precisa quanto segue: 

- l’occupazione “full time” è richiesta unicamente nell’ipotesi di un dipendente. In sede di rendicontazione dovrà essere prodotto il modello UNILAV dal quale risulti l’assunzione a tempo indeterminato e full-time;
- il titolare dell’impresa (nel caso di ditta individuale) e i soci purché amministratori (nel caso di società) sono considerati unità lavorative full-time; nel caso di “soci non amministratori”, se gli stessi risultano iscritti alla gestione previdenziale INPS degli artigiani o dei commercianti, gli stessi saranno considerati unità lavorative full-time.
- il Tirocinante non può essere considerato una unità lavorativa; 
- l’apprendista, purché full-time, a condizione che al termine del periodo dell’apprendistato professionalizzante venga confermato a tempo indeterminato e full-time, può essere considerato una unità lavorativa; 
- le unità lavorative dovranno essere assunte a tempo indeterminato e full-time.
Le assunzioni dovranno essere effettuate nel corso dell’investimento, dunque nel triennio e il loro permanere sarà verificato alla fine dei 3 anni previsti dal piano aziendale e, comunque,  al momento della presentazione della domanda di pagamento della seconda rata (cfr. paragrafo 7.3.3. del bando), dovrà essere dimostrata l’occupazione dichiarata in sede di domanda di sostegno.

 5. Relatativamente al paragrafo 5.1.2 del bando si precisa quanto segue:
- Nel caso di impresa già costituita al momento della presentazione della domanda di sostegno, se la stessa ha la sede legale fuori del territorio del PIL, al momento della presentazione della domanda di sostegno dovrà avere nel territorio del PIL almeno una unità produttiva.
- La dimostrazione della presenza di almeno una unità produttiva nel territorio del PIL può avvenire attraverso la consultazione dei registri della Camera di Commercio. Si rammenta che per qualsiasi unità locale è obbligatoria l’iscrizione presso i registri della competente Camera di Commercio.
- Naturalmente l’impresa che si costituirà dopo la presentazione della domanda di sostegno, dovrà possedere i requisiti previsti dal bando dal momento della costituzione.

6. Sempre con riferimento alla "sede della nuova impresa" si chiarisce quanto segue:

a) Il titolo di disponibilità (proprietà, usufrutto, locazione, sub-locazione, contratto di servizi, regolarmente registrati) deve essere posseduto al momento della presentazione della domanda di sostegno. Una volta ammesso a finanziamento, anche con successivi atti di proroga della scadenza del titolo di disponibilità dell’immobile o di rinnovo del medesimo, dovrà mantenere la disponibilità dell’immobile al fine di garantire, per il periodo successivo alla liquidazione del saldo, gli impegni assunti con l’adesione al presente avviso garantendo, dalla data di adozione del provvedimento di autorizzazione al pagamento del saldo finale (Deliberazione del Consiglio di Amministrazione) la destinazione d’uso degli investimenti realizzati per le medesime finalità per cui sono stati approvati per un periodo di 10 anni per gli investimenti immobili e 5 anni per quelli mobili. Pertanto, al momento della presentazione in SIAR della domanda di pagamento, il soggetto beneficiario dovrà aver sottoscritto, nelle forme prescritte dalla legge, eventuali rinnovi/proroghe alla scadenza del contratto in modo da poter adempiere agli obblighi indicati al paragrafo 7.5 del bando. l predetto requisito dovrà essere posseduto e verificato prima dell’approvazione della domanda di saldo.

b) La sede della U.L. oggetto dell’iniziativa dovrà avere le seguenti caratteristiche minime:

- ingresso autonomo (o anche ingresso comune con altre attività professionali/di impresa), presenza di superfici finestrate adeguate (almeno 1/8 della superficie di ogni locale), presenza di servizi igienici (anche privi di finestre)

- assenza di ogni eventuale commistione con spazi interni di abitazioni residenziali private (lo spazio dedicato all’attività di impresa non deve interferire con gli spazi d’abitazione).

c) Quanto alla destinazione d’uso compatibile, da comprovare mediante apposita pratica edilizia (SCIA, SUAP ecc.), questa potrà essere conseguita, in ossequio alle prescrizioni normative vigenti, anche successivamente alla presentazione della domanda, ma nell’arco dei 9 mesi decorrenti dalla comunicazione di finanziabilità da parte del GAL. Detto termine è da intendersi perentorio.

7)  Con riferimento al vincolo di cui al paragrafo 5.1.2 punto a) "vincolo di inalienabilità di cinque anni e di destinazione d’uso di dieci anni a decorrere dalla data di autorizzazione al pagamento del saldo finale” si specifica che, per quanto concerne l’inalienabilità per 5 anni ci si riferisce al periodo di vita dell’impresa, come prescritto dal bando; per quanto attiene invece al vincolo di destinazione per dieci anni va applicato esclusivamente ai casi in cui siano previsti dal progetto e tra le spese finanziate interventi di tipo “strutturale” come impianti fissi sia di rete, sia di produzione.

8) Con riferimento al paragrafo 5.1.3, la prescrizione “…..non dovrà indicare tra le attività costituenti l’idea progettuale, la realizzazione di opere edili o l’acquisto di veicoli adibiti alla circolazione su strada…...”  non comprende l’acquisto di biciclette, anche elettriche, per uso legato alla fruizione turistica o alla circolazione eco-sostenibile.

9) Con riferimento al criterio E del paragrafo 5.5.1 si precisa che si attribuirà il punteggio nel caso in cui l’impresa creativa o tecnologica “madre” partecipi alla nuova impresa. Nel caso di società a responsabilità limitata o similari, la partecipazione avrà luogo in misura compresa tra il 25% ed il 49% del capitale sociale, nel caso di società cooperative la società “madre" sarà socia della cooperativa e dovrà esprimere, almeno per i primi tre anni, un membro del CdA. In ogni caso dovrà essere prodotta una dichiarazione della impresa “madre” in cui si esprima la disponibilità e l’interesse ad intrattenere rapporti commerciali e ad usufruire dei servizi della nuova impresa

10) In relazione alla prescrizione del bando in base alla quale nel caso in cui l’impresa non sia ancona costituta, la domanda dovrà essere presentata da chi nella futura impresa ricoprirà il ruolo di titolare, amministratore o socio con poteri di legale rappresentanza, si specifica che è alla suddetta figura che si applica il divieto di essere già titolare di partita IVA e non agli altri futuri soci della costituenda Società.

11) Relativamente a quanto prescritto dal punto 5.1.1 del bando si precisa che con la frase “Dette condizioni si applicano a tutti i soggetti che costituiscono/costituiranno l’impresa” si intende estendere le condizioni di partecipazione in questione ai soli soggetti “persone fisiche” partecipanti alla società costituita o costituenda ma non alle persone giuridiche ed alle altre forme societarie ancorché costituite da persone fisiche